E’ la prima casa mangia-smog, a emissioni zero e rivestita con pitture fotocatalitiche che trasformano gli agenti inquinanti in aria pulita. E’ stata costruita a Cerro Maggiore, nel Milanese, e ha un nome simbolico per il suo impatto sull’ambiente: si chiama Gaia. Cementi mangia-smog, vernici cattura-inquinamento sempre più efficaci, sistemi di costruzione a emissioni zero: negli ultimi anni il business generato dal trend ambientalista ha spinto le aziende del settore a rincorrersi nel campo dell’innovazione, immettendo sul mercato prodotti via via più avanzati. Ora arriva la nuova pittura che promette di trasformare gli agenti inquinanti in aria pulita: una vernice fotocatalitica. L’azione della luce, spiegano all’azienda triestina Harpo Group (che l’ha brevettata), attiva un processo ossidativo che decompone le sostanze inquinanti presenti nell’atmosfera. Una volta a contatto con la facciata dell’edificio, biossido di azoto, biossido di zolfo, monossido di carbonio, benzene, ammoniaca o il famigerato Pm10 si trasformano in composti inerti solubili in acqua e non inquinanti.
Tratto da Repubblica.it del 22/12/2011